Omega 3 e 6: che c’è da sapere

Omega 3 e 6: che c’è da sapere

Gli Omega 3 e 6 appartengono al gruppo nutrizionale dei grassi/lipidi. Nello specifico si tratta di acidi grassi polinsaturi, componenti fondamentali dei cosiddetti gliceridi – mono, di e tri-gliceridi – abbondantemente presenti nel corpo umano, poiché rappresentano la forma di deposito di energie del corpo e costituiscono circa il 96-97% dei grassi alimentari.

Omega 3 e 6 sono acidi grassi polinsaturi

Gli Omega 3 e 6 vengono definiti essenziali in quanto l’organismo non è in grado di produrli da sé, devono essere necessariamente assunti attraverso la dieta. I principali sono tre:
  • Acido alfa-linoleico (ALA): contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue
  • Acido eicosapentaneoico (EPA): contribuisce al normale funzionamento del cuore
  • Acido docosaesaenoico (DHA): contribuisce al normale funzionamento del cuore e al mantenimento della normale funzione cerebrale; assunto dalla madre contribuisce al normale sviluppo di occhio e cervello del feto e dei neonati (se allattati al seno)

La sostanziale differenza tra i due acidi grassi è la provenienza: gli omega 3 sono principalmente di origine animale, gli omega 6 di origine vegetale.

Omega 3 e 6: tanti benefici per l’organismo

Gli omega 6 hanno diverse proprietà benefiche, in particolare riducono il rischio cardiovascolare e contribuiscono a controllare  i livelli del colesterolo totale, aumentando quello buono. Possono aiutare a contrastare i dolori mestruali e la sindrome premestruale.

Vengono definiti comunemente grassi buoni, per le loro proprietà benefiche, molte delle quali confermate da studi scientifici, che ne evidenziano l’attività antinfiammatoria, la capacità di ridurre la pressione arteriosa e di diminuire il colesterolo totale e i trigliceridi.

I cibi che contengono Omega 3 e 6

Le maggiori fonti alimentari di omega 3 e 6 sono:
  • semi oleosi: soia, semi di lino, semi di canapa, noci, mandorle, nocciole
  • olio girasole, olio di semi di lino, olio extravergine di oliva
  • germe di grano
  • mais
  • olive
  • legumi
  • avocado
  • ortaggi a foglia verde
  • pesce: azzurro (acciughe, sgombro, sarde, ricciola ecc.), salmone, trota, tonno, alghe marine
 
La loro carenza è difficile da valutare, poiché non si manifesta con disturbi (sintomi) o segni clinici esclusivi, anche se potrebbe contribuire alla comparsa di alcune malattie metaboliche.
 
D’altra parte, anche un consumo eccessivo di omega 3 (come di tutti gli acidi grassi polinsaturi) potrebbe portare alla formazione di composti potenzialmente tossici sia ad un’aumentata velocità di sanguinamento.

In conclusione, gli omega 3 e 6 sono preziosi alleati della nostra salute.

Quanto sono presenti nella tua dieta?

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